A Mario Oliva - San Fili by Pietro Perri

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A Mario Oliva

Personaggi ieri
(10.05.2003 - articolo pubblicato da a "Il Domani" di Cosenza e provincia... ovviamente a firma di Pietro Perri)
San Fili: la cittadinanza darà questo pomeriggio l'ultimo saluto a Mario Oliva.
 
 
Questo pomeriggio, alle ore 16 presso la Chiesa del Ritiro di contrada Santa Maria, la cittadinanza sanfilese, sicuramente numerosissima, darà l'ultimo saluto al compaesano Mario Oliva, venuto a mancare prematuramente all'affetto dei suoi cari e a quanti l'hanno conosciuto ed hanno saputo apprezzarne le infinite doti affettive e canore.
 
Mario Oliva era un apprezzato cultore delle tradizioni popolari e locali sanfilesi, autore tra l'altro di diverse canzoni paesane nonché lui stesso interprete per diversi decenni di motivi dialettali calabresi. Con la sua voce d'estate, affiancato dagli amici Vittorio Rossiello e Franco Napolitano allietava le serate, nei pressi di piazza San Giovanni, dei tanti concittadini che rientravano dai tanti Stati del mondo in cui ha trovato ospitalità negli ultimi secoli gran parte della comunità sanfilese.
 
Lunga è stata l'amicizia, purtroppo rotta negli ultimi anni, sia in senso letterale che dal punto di vista puramente artistico con il mandolinista sanfilese Giorgino Curatolo.
 
Tra l'altro assieme al sindaco Luigi Bruno lo scorso mese di ottobre Mario Oliva in veste di "ambasciatore" paesano era andato proprio in Canada a far visita alla numerosissima comunità sanfilese emigrata nella metropoli di Toronto. Ovviamente ottenendo dalla stessa una esemplare quanto cordiale ospitalità.
 
Mario Oliva, una delle poche ed ultime memorie storiche viventi che circolavano per le strade del paese, negli ultimi tempi ha collaborato con vari scrittori locali per salvare parte, quel poco che di fatto è sopravvissuto, della memoria popolare di San Fili.
 
La cittadinanza, non solo sanfilese ma anche dell'hinterland, lo ricorda in particolare per le sue numerosissime esibizioni canore che negli anni cinquanta e sessanta si svolgevano regolarmente nei paesini della provincia quali San Vincenzo la Costa e lo stesso San Fili. In quest'ultimo, ottenendo sempre un eccezionale successo grazie alla sua voce caratteristica e altamente melodiosa, partecipò diverse volte alla gara canora "Il Festival della Voce", pur non lesinando altre apparizioni in altre manifestazioni, in qualità di conduttore protagonista o di semplice ospite, quali feste dedicate agli emigranti o gare organizzate per giovani leve della canzone locale.
 
Mario Oliva, che ha lasciato la sua amata San Fili a soli 76 anni nel modo forse a lui più consono, ossia con un normale quanto banale saluto, dopotutto la mattina di venerdì u.s. passeggiava come il suo solito, seppure un po' più in disparte del solito per Corso XX Settembre della sua amata San Fili, lascia un grandissimo vuoto nella comunità culturale del suo paese.
 
Un vuoto, che assommandosi ai quanti, scrittori, storici, animatori e via dicendo, hanno prematuramente lasciato San Fili nell'ultimo decennio, sarà decisamente incolmabile.
*   *   *
 
Sotto riporto l’elogio funebre, ultimo saluto dei Sanfilesi, dedicato da Antonio Asta all’amico Mario Oliva. La foto a destra è stata scattata da Antonio Cavaliere il 1991. Nell’estate del 1991 Mario Oliva organizzò una serata dedicata agli emigranti. Lui era molto legato agli emigranti: li conosceva tutti e di tutti sapeva vita e miracoli.
 
In quell’occasione Mario Oliva oltre ai suoi amici Giorgino Curatolo, Vittorio Rossiello e via dicendo… volle anche me ed il comune amico Salvatore Mazzulla.
 
A destra una foto scattata per l'occasione.
 
Grazie Mario… per la lezione che ci hai lasciato.
 
            Pietro Perri.
 
 
Amico mio,
 
Non è un monologo questo, ma un dialogo perché sono certo che tu senti e rispondi.
 
La tua voce è nel mio cuore, nel cuore di San Fili che è venuto a salutarti, a dirti grazie perché l’hai onorata.
 
I tuoi amati sanfilesi sono qui. Hanno sperato che il loro Mario facesse l’ultima esibizione della sua carriera e tu caro Mario, questa volta ci stai facendo piangere tutti.
 
Questa San Fili, questa tua San Fili affranta dal dolore vuole farti sapere che sei stato uno dei suoi figli migliori e che non ti scorderà mai, e ti saluta con un grosso applauso come faceva dopo ogni tua esibizione.
 
Addio Mario amico sincero addio.
 
           Asta Antonio.
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