Pietro Aloise - San Fili by Pietro Perri

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Pietro Aloise

Personaggi oggi
Pietro Aloise è nato il 19/06/1943 a Bucita-S.Fili (Cosenza).
Dal 1954 vive a Roma. Nel 1988 esordisce con la silloge Nonostante tutto i fuochi sono accesi prefazione Dante Maffia mentre nel 1990 ha pubblicato la raccolta di poesie Le trappole della nostalgia prefazione Renato Minore, Renzo Paris e Giuseppe Neri: Premio Città di Tropea e Premio Alessandro Pinto a Palinuro. Nel 1993 pubblica L’amore comunque prefazione Walter Pedullà mentre nel 1999 ha pubblicato la silloge in dialetto calabrese Jiùri ca ‘un si scìppanu: Premio Emilio Argiroffi (Rhegium Julii) come miglior poeta calabrese; la motivazione è stata letta dalla poetessa Elena Clementelli. Nel 2003 pubblica la raccolta Insostenibili tremori prefazione Lucio Dalla e Sergio Valzania: Premio Anguillara Sabazia. L’8 luglio 2005 per la poesia dialettale Si pàtrimma è stàtu ‘nu fimminàru ha ricevuto il Premio Nicola Giunta e Premio Speciale Giuseppe Morabito (Rhegium Julii) mentre con la poesia Ho attraversato molte stagioni riceve il Premio Anguillara Sabazia. Nel 2006 pubblica la raccolta di poesie in dialetto calabrese Pàsqua è sùlu ‘na festa? prefazione Antonio Piromalli e Roberto Roversi nota di lettura Francesco De Gregori: Premio Nicola Giunta, Premio Speciale Camaiore 2006 e Menzione Speciale Premio Palmi (in questi due ultime premiazioni lo stesso premio è stato assegnato a Elio Pagliarani per la carriera). Nel 2007 pubblica la raccolta Corri poeta corri prefazione Giampaolo Rugarli e Giovanna Marini nota di lettura Vincenzo Mollica: Premio Sandro Penna. Nel 2011 con la poesia dialettale E’ grànne assài: Premio Fabrizio De Andrè. Nel 2012 pubblica Antologia Poetica 1988-2007 prefazione Davide Rondoni, Giuseppe Neri nota di lettura Mario Castelnuovo: Premio Città di Castrovillari e Segnalazione di Merito Premio Città di Ostia. Nel 2011 con la lirica Sù nu puèta si aggiudica il premio Arte e Cultura 26 mentre nel 2012 con la lirica Ho vissuto come un equilibrista riceve una Segnalazione di Merito Giuria Rhegium Julii. Il 29 aprile 2015 la Commissione Cultura Comune di Cosenza gli assegna una targa Nemo Propheta in Patria presso il Teatro Rendano. E’ stato ospite di vari programmi culturali di Radio 1 e 2 mentre il TG1, TG2 e TG3 Regione Calabria hanno segnalato le sue raccolte. Molti critici letterari (Mario Luzi, Walter Pedullà, Nelo Risi, Valerio Magrelli, Roberto Roversi, Dante Maffia, Dario Bellezza, Renato Minore, Giuseppe Neri, Giampaolo Rugarli, Antonio Spinosa, Walter Mauro, Elena Clementelli, Giuseppe Marchetti, Giuseppe Bova, Santino Salerno, Antonio Piromalli, Paolo Ruffilli, Luigi Reina, Sergio Valzania, Davide Rondoni, Francesco Belluomini, etc. etc.) hanno espresso giudizi positivi sulla sua poesia e molti di questi, hanno recensito o scritto le prefazioni delle sue raccolte. Nel 2013 l’Associazione Culturale Italian Poetry ha deliberato d’inserire il suo nome nel sito più importante della poesia italiana www.italian-poetry.org. Come autore di canzoni ha partecipato nel 1971 a Canzonissima con Lasciati andare a sognare interpretata da Rita Pavone; nel 1974 al Disco per l’estate con Una immagine di noi interpretata da Anastasia Dellisanti; nel 1976 al Festivalbar con Voglia di morire interpretata dal gruppo Panda; con Nicola Di Bari ha inciso L’artista e E poi ci sei tu mentre con Marisa Sannia ha inciso Piccola strada di città; nel 1996 a San Remo Giovani con Nohai interpretata da Domino e nel 1997 al Festival di San Remo con Io senza te interpretata da Domino. Come cantautore ha pubblicato con la EMI italiana due 45 giri Com’eri bella e Ma quanto amore c’è. Per molti anni si è occupato della promozione discografica di Lucio Dalla, Gianni Morandi, Renato Zero, Luca Carboni, Giorgia, Francesco De Gregori, Ron, Enrico Ruggeri, Antonello Venditti, Gino Paoli, Renzo Arbore, Anna Oxa, Samuele Bersani, Angela Baraldi, Mike Francis, Mimmo Locasciulli, Mario Castelnuovo, Ambrogio Sparagna, Giovanna Marini, Formula 3 etc. etc. e le opere musicali: Tosca-amore disperato e Dracula. Come programmatore musicale ha collaborato negli anni ’70-‘80 con Radio 1-2, filodiffusione e Isoradio.
Nella foto sopra a sinistra il poeta Pietro Aloise. Nella foto a destra il poeta Pietro Aloise in occasione di una sua rimpatriata nel borgo natio di Bucita (la frazione di San Fili) nel mese di settembre del 2013 mentre riceve i complimenti dei compaesani alla fine della stupenda serata "rimpatriata" che gli hanno voluto dedicare i suoi compaesani. In questa seconda foto compaiono gli amici Antonio Asta, Gildo Pellicori, Salvatore Abate e Pietro Aloise.
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